Eccomi tornato dopo lunga assenza dal blog. Putroppo il tempo a disposizione è nullo e per questo motivo il blog è stato praticamente abbandonato. Nonostante ciò ho voluto aprire questo post per parlavi del mio panettone alla pompia candita e perle cremose di mandorle.
Lo ricordate?
E' un panettone che ho ideato nel 2012 e nel 2013 e postato su i vari social (qui sopra la foto che lo ritrae nel 2013 e il suo logo ideato da Paola Cassano delle sognatrici).
Lo produco da anni, da un pò di tempo è un marchio registrato e già in vendita nel mio laboratorio ad Alghero da 2 anni.
E' il primo panettone alla pompia candita e perle cremose di mandorle in commercio (mi riferisco alle vendite in modo legale).
Si tratta di un panettone preparato con pasta madre viva senza nessun tipo di additivo o miglioratore preparato solo con farina di qualità, tuorli, zucchero e burro belga. La pasta è aromatizzata con scorza di agrumi (pompia, limone e arancia) , vaniglia bourbon e zafferano di san gavino monreale. La farcitura è a base di Pompia candita nel miele, perle cremose di mandorle (dell'azienda mandorle di sardegna , tuili ) e uvetta. Il panettone infine è ricoperto da una glassa alle mandorle e da mandorle non pelate.
Ma andiamo in ordine... Voi sapete cosa è la Pompia?
Ecco la Pompia (citrus moustrosa) è un agrume endemico della sardegna diffuso nel territorio della baronia e in particolare nei comuni di Siniscola, Posada, Torpè e Orosei. Si tratta di un agrume dalla buccia rugosa e da un albedo molto spesso con un gusto estremamente aspro e amaro che viene consumato solo dopo pelatura e previa canditura dell'albedo nel miele. Da questo se ne ricavano due dolci tipici "sa pompia intrea" e "s'aranzada de pompia" . Il primo è il frutto candito nel miele e successivamente riempito di mandorle tostate, il secondo invece prevede il taglio dell'albedo in sottili striscioline che poi candite nel miele e arricchite con mandorle tostate vanno a formare s'aranzada. Dalla buccia invece si ottine un ottimo liquore.
La preparazione di questo candito richiede diverse ore di lavoro. Il frutto va prima pelato,svuotato per eliminare la polpa e successivamente cotto nel miele per 4/5 ore.
Questo è il magnifico candito che arricchisce i miei panettoni . Tutte le fasi citate prima avvengono nel mio laboratorio.
Qui sotto potete vedere alcune foto della lavorazione dei frutti fatta nel mio laboratorio e del panettone (dal lievito madre al prodotto confezionato) .
A presto :)
Vi ricordo che potete trovarlo nel mio laboratorio ad Alghero in via marconi 11 .
Frutto della pompia (citrus mostruosa)
Pompia in cottura nel miele
Pompia candita
Pasta madre viva
Ingredienti prondi per il secondo impasto
2° impasto fase di inserimento della farcitura
Impasto pronto per lo staglio
Panettoni alla pompia candita "Durche Sardigna" in cottura
Io :D
Foto di Francesco Pruneddu
Foto di Francesco Pruneddu
Confezione esaclusiva del panettone "Durche Sardigna" realzzata a mano dall'artigiano ricamatore Giuseppe piroddu.