Ecco uno dei dolci sardi che mi piace tantissimo e che purtroppo non ero riuscito ancora a preparare per mancanza degli "attrezzini" che consentono di farli diventare gioielli! Certo si possono fare comunque anche senza gli attrezzi originali..,ma io volevo riprodurli come da tradizione!
Sono dei dolcetti molto buoni e come spesso accade per i dolci sardi sono preparati con mandorle, miele, scorza d'arancia e zafferano! Ne esiste anche una variante che prevede a base di mosto e mandorle.
Sono abbastanza lunghi da preparare perchè vanno preparati e decorati uno ad uno..!!
Tipici del Nuorese e vengono preparati per occasioni di festa e regalati agli sposi per i matrimoni! Esistono altre forme tipiche come ad esempio l'uccellino , la brocca. Si prepara nello stesso modo anche "su coro" un unico dolce a forma di cuore e decorato con fiori, spighe, fedi e tanta fantasia :-)
Ingredienti per 50 Coricheddos circa:
Per la pasta:
- 700 g di granito di grano tenero 00
- 100 g di Strutto
- 1 cucchiaino di zucchero
- Acqua Q.B.
- 1 pizzico di sale
Per la farcia:
- 500 g di miele
- 500 g di mandorle dolci pelate
- La scorza di 3 arance
- 1 pizzico di zafferano
- Sferici colorati/ argentati/ perlati
Procedimento:
Impastate il granito con lo strutto, lo zucchero sciolto in acqua fino ad ottenere una pasta della consistenza della pasta all'uovo. Lavorate bene la pasta a mano o con l'impastatrice fino a che non sarà liscia. Copritela con la pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo.
Per la farcia:
Passate la scorza di arancia nel forno a 50° C (leggermente aperto) per qualche minuto fino a farla asiugare completamente. Tritatela e mettela da parte.
Tritate le mandorle finemente con il macinino manuale o con il macinacaffè a poco a poco in modo da non fare fuoriuscire l'olio di mandorla. Setacciate (con un setaccio non troppo sottile) e ripassate al mixer i pezzetti più grandi ( o ancora meglio tritate le mandorle con il macinino manuale come faccio io )!
Versate il miele in un pentolino, aggiungete la scorza d'arancia polverizzata , lo zafferano e portate lentamente a bollore.
Versate la farina di mandorle nel miele e mescolate. Fate cuocere a fuoco lentissimo (quasi spento) mescolando spesso per 10' / 15' circa. Dovrete ottenere una pasta della consistenza di una polenta abbastanza soda.
Versate questa "pasta" su un piano (possibilmente di marmo) e lasciate freddare.
Quando la pasta sarà fredda raccoglietela e adagiatela su un foglio di carta da forno e copritela con altro foglio di carta forno. Stendete la pasta con il mattarello fino ad uno spessore di 7 mm circa.
Coppate con un tagliapasta a forma di cuore e sistemate su un vassoio (foderato di carta forno) tutti i cuori.
Rinpastate i ritagli avanzati e ricavatene altri cuori.
Potete decidere di preparare subito i dolci oppure come ho fatto io riponete i cuori in frigo per qualche ora prima di usarli!
Io ho preparato i cuori di ripieno e la pasta 12 ore prima di preparare i dolci!
Preparazione dei dolcetti:
Stendete la pasta e ripassatela più volte nella sfogliatrice fino ad ottenere sfoglie molto sottili (penultimo numero della sfogliatrice).
Ritagliate delle striscie da circa 8 x 10 cm.
Adagiate su una striscia il cuore alle mandorle, decorate a piacere con mini rotella, tagliapasta per dolci piccolo o altro la sfoglia che farà da copertura al cuore.
Sovrapponete le due sfoglie facendo aderire per bene i bordi e sigillate comprimendoli.
Ritagliate con una rotella tagliapasta (io ho ulizzato le rotelle artigianali Sarde).
Decorazione:
Per la decorazione di questi dolcetti si utilizzano delle pinzette artigianali sarde (che potete vedere in foto) che hanno diverse larghezze e formano diffenti pizzichi ma se non le avete potete comunque utilizzare delle pinzette (anche per pasta di zucchero che da qualche tempo si trovano nei negozi specializzati) classiche, stecchini, tappi di pennarello ecc ecc.
Sistemate i dolcetti finiti su teglie foderate di carta forno e se non li infornate subito copriteli con pellicola per non farli asciugare.
Prima di infornare aggiungete gli sferici colorati o argentati (sa traggera).
Infornate in forno statico a 140°C per 15-20 circa.
I dolcetti dovranno cuocere senza colorare e senza che il ripieno si gonfi.
Sfornateli e lasciateli freddare.
Quando saranno freddi potete conservarli in un barattolo di latta facendo attenzione a come li maneggiate perchè sono delicatissimi!